Vino e italiani: un amore trasversale

Nove persone su dieci lo bevono, ma la conoscenza può migliorare

Il vino in Italia è più di una semplice bevanda. E’ storia, tradizione, natura, conoscenza, passione, stile, quotidianità. Ed è un qualcosa di irrinunciabile per quasi 9 persone su 10, anche se si beve meno rispetto a vent’anni fa.

Ecco il ritratto che emerge dall’indagine “Mercato Italia - Gli italiani e il vino” presentata nel corso di Vinitaly 2019. I dati dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor svelano che si beve meno vino rispetto a vent’anni fa (-26%), ma lo bevono praticamente tutti e in modo più responsabile.

Chi, quanto e quale vino? Tra i due e i quattro bicchieri di vino a settimana: ecco il consumo medio di vino in Italia. Il vino si beve soprattutto in casa (67%). Se è un alimento irrinunciabile per i baby boomers (il 93% delle persone che ha tra i 55 e i 73 anni beve vino), lo sta diventando anche per i millennials (18-38 anni): l’84% di essi lo beve ogni settimana. Il vino rosso – Sangiovese e colleghi – è il vino preferito a tavola; chi beve vino rosso lo fa nella metà dei casi almeno 2-3 volte la settimana, mentre per le altre tipologie il consumo è più episodico, in particolare nel fuori casa.

Differenze tra regioni e consumi. “Dimmi cosa bevi e ti dirò di dove sei” recita il proverbio del wine lover contemporaneo. Uno sguardo alle grandi città: a Roma si beve molto più vino bianco rispetto alla media italiana (25% vs 18%), mentre a Napoli i rossi dominano nelle preferenze e a Milano le bollicine presentano picchi di consumo superiori alla media. I rosati? Sono in ascesa, a guidare la rimonta sono Milano e Napoli.

Conoscenze da rivedere… L’indagine ha rivelato una conoscenza non sempre impeccabile degli italiani nel campo enologico. Chiamati a indicare la provenienza regionale di Amarone della Valpolicella, Brunello di Montalcino e Franciacorta, solo 1 italiano su 4 del campione intervistato ha risposto correttamente. Ecco perché quando beviamo un bicchiere di vino è importante dedicare un po’ di tempo a capire che cosa stiamo bevendo, come nasce, da quale terra, che cosa ci racconta con i suoi profumi e i suoi sapori.