Una gita a Bertinoro tra storia e sapori

Una gita a Bertinoro tra storia e sapori

Curiosità e tradizioni dal Balcone della Romagna

Una gita a Bertinoro tra storia e sapori

Una gita a Bertinoro: perché no? Immerso tra le colline romagnole, a 12 km da Cesena e a 15 da Forlì, il borgo medievale di Bertinoro è chiamato il “Balcone di Romagna" perché una volta arrivati nella piazza principale è possibile abbracciare con lo sguardo l’intera Romagna. E’ una meta ideale per i turisti ma anche per i romagnoli che vogliono riscoprire la storia dei luoghi e delle loro tradizioni, comprese quelle gastronomiche.

 

Una gita a Bertinoro tra storia e sapori
Bertinoro e l’ospitalità

Da non perdere
Tra gusto e tradizione

 

Bertinoro e l’ospitalità

L’intera storia della città è legata alla sua tradizione di accoglienza, nata nel 1200 quando le famiglie nobili di Bertinoro fecero innalzare una colonna speciale nella piazza centrale del borgo. Ogni famiglia vi fece incastonare un anello, in cui i forestieri potevano fissare le briglie del proprio cavallo: a questo punto, gli stranieri che arrivavano a Bertinoro, diventavano ospiti della famiglia proprietaria dell’anello a cui avevano legato il proprio cavallo. Questa ‘colonna dell’ospitalità’ è ancora oggi esistente e ben conservata: è il simbolo della città, oltre ad essere l’emblema stesso della tradizionale ospitalità romagnola.

 

Da non perdere

Altro tesoro della città è la Rocca, struttura a pianta pentagonale situata sulla sommità del colle di Bertinoro. La fortezza risale al X secolo e fu inizialmente sede dei Conti di Bertinoro. Nel 1177 vi dimorò per alcuni mesi l’imperatore Federico Barbarossa e il castello diventò presto oggetto di contesa tra l’Impero e il Papato, per poi diventare residenza dei Rettori papali della Romagna nel XIII e XIV secolo e residenza dei Malatesta fino al 1465. Nei secoli, la Rocca cambiò spesso proprietario, passando sotto il dominio di Caterina Sforza e Cesare Borgia, attraversando lunghi periodi di degrado, per poi divenire residenza vescovile fino al 1986.
Dal 1994 la Rocca è sede del Centro Residenziale Universitario (Ceub) e svolge attività di alta formazione dell’Università di Bologna, oltre a ospitare congressi per enti di ricerca internazionali e aziende private e numerose altre iniziative culturali.
Nelle antiche sotterranee, dove si trovano ancora le cisterne per la raccolta dell’acqua della Rocca e le grotte per la conservazione delle derrate alimentari, dal 2005 è ospitato anche il Museo Interreligioso, nato per studiare e mettere a confronto le radici comuni delle tre grandi religioni dell’Islam, del Cristianesimo e dell’Ebraismo tramite un’esposizione di oggetti d’arte, documenti, arredi e tessuti sacri.

 

Tra gusto e tradizione

Dal simbolo più famoso della città, la colonna dell’ospitalità, deriva la Festa dell’ospitalità, che si celebra tutti gli anni la prima domenica di settembre. La tradizione, iniziata già nel lontano 1200, vede tutto il paese raccogliersi nell’affascinante centro medievale insieme ad ospiti ufficiali e visitatori. Sono numerose le iniziative che animano i giorni di festa tra spettacoli e musica dal vivo, danze popolari e folkloristiche dal mondo, esibizioni di teatro di strada, mostre, assaggi di prodotti tipici, mercatini, convegni, aperitivi in cantina, visite guidate e fuochi d’artificio.
Tra gli appuntamenti bertinoresi da ricordare, ci sono sicuramente I pomeriggi nel bicchiere, giornate nate per ritrovare il gusto del buon cibo e del buon vino. Tradizionalmente organizzati in gennaio, questi incontri si svolgono in atmosfere gradevoli e conviviali, dove alle conversazioni in tema di musica, arte e poesia, si unisce il piacere di stare insieme all’insegna dell’enogastronomia del territorio.
Si tiene invece ad inizio estate, solitamente a metà giugno, la manifestazione Vini e sapori in strada a Bertinoro: dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte, in piazza della Libertà si riuniscono produttori vinicoli, aziende agricole, artigiani e ristoratori per presentare i loro migliori vini e i golosi prodotti gastronomici del territorio. Durante la serata, non mancano degustazioni guidate, musica dal vivo, assaggi di primi piatti romagnoli, ma anche della piadina della tradizione e il fritto misto dell’Adriatico.

E, naturalmente, se passate a Bertinoro, vi aspettiamo nella nostra cantina di via Cellaimo 735 con i vini della Romagna: Albana, Sangiovese, Cagnina e non solo! Aperti anche la domenica da ottobre a dicembre.